martedì 31 dicembre 2013

Crostino di funghi con noci e formaggio di capra



Non sono una fan numero uno dei funghi ed ho il terrone che siano velenosi ma questa varietà di pioppini coltivati sono carini e anche saporiti e ho pensato di preparare  dei crostini per questi giorni di feste



ingredienti

per due persone
2 fette di pane
1 vaschetta di funghi pioppini coltivati
5-6 noci tritate grosse
1 cucchiaio di burro
1 spicchio d'aglio
100 grammi di formaggio fresco di capra spalmabile
olio d'oliva extravergine
1 rametto di timo
sale e pepe macinato a mulinello




  • Versate l'olio d'oliva in una padella e aggiungete i funghi, salate e cuocete a fuoco medio per 5 minuti.
  • Aggiungete il burro e il timo e continuate la cottura per circa 15 minuti finchè i funghi sono cotti.
  • Aggiungete ora le noci tritate grossolanamente. 
  • Tostate il pane, strofinatelo con lo spicchio d'aglio e spalmate con il formaggio di capra.
  • Mettete sopra un bel po' di funghi, il sale e tanto pepe.
  • Completate con altro timo fresco. 



B U O N    2 0 1 4
e a presto....
Manu

lunedì 23 dicembre 2013

MOUSSE DI CIOCCOLATO al CAFFE' con LIQUORE IRISH CREAM

Questa mousse al cioccolato è sostanziosa, dolce e densa. Ho aggiunto del IRISH CREAM ed ho usato il caffè solubile sciolto in due cucchiai di acqua, il cioccolato fondente deve essere di buona qualità. Servitela fredda con sopra  uno strato di panna montata ma per natale meglio delle decorazioni natalizie al cioccolato 





Ingredienti
per 8 persone
170 grammi di cioccolato fondente di buona qualità
170 grammi di burro
3 cucchiai di caffè solubile sciolto in 2 cucchiai di acqua
4 uova bio- tuorli e albumi separati
150 grammi di zucchero extrafine
1 cucchiaio di zucchero extrafine
3 cucchiai di irish cream liquore
un pizzico di sale fino
panna montata
o decorazioni natalizie



  • Portare a bollore un po' d'acqua in una pentolina media e sciogliete a bagnomaria il cioccolato spezzettato, il burro e il caffè solubile, fate attenzione che la ciotola non tocchi l'acqua e mescolate 
  • Togliete la pentola dal fuoco e tenete da parte
  • Rompete le 4 uova e dividete i  tuorli dagli albumi e mettete i tuorli  nella planetaria o in una ciotola
  • Mettete lo zucchero in un pentolino e versate dell'acqua fino a sommergerlo e portate a bollore a 120° per sterilizzare le uova con il metodo pat a bombe
  • Molto lentamente versate lo zucchero bollente sopra i tuorli e la frusta elettrica, sbattere fino a quando il composto si addensa e diventa chiaro
  • Versare ora i 3 cucchiai di liquore irish cream, il composto del cioccolato che nel frattempo si è raffreddato
  • Montare a neve gli albumi con un pizzico di sale, aggiungere il cucchiaio in piu' di zucchero e sbattete finché il composto è lucido.
  • Incorporate a mano e delicatamente gli albumi al composto di cioccolato e non mescolare troppo
  • Ora trasferite la mousse in bicchieri e mettete nel frigorifero a raffreddare per 3 o 4 ore prima di servire


 Decorate i bicchieri con qualcosa di natalizio
 o con un bel strato di panna montata


BUON NATALE

sabato 30 novembre 2013

Marmellata di NATALE



Buon sabato a tutti...piccoli regali natalizi
una marmellata invernale con mele, prugne e arance, cannella e spezie miste per panpepato...divertitevi a vestire i vasetti a proprio piacere  con etichette adesive e lana cotta. Oggi vado al vivaio a prendere l'albero di natale vivo, un abete normanno con aghi morbidi e che non cadono, so che è anti ecologico ma avendo i figli allergici alla polvere l'albero sintetico causava sempre attacchi di tosse anche se lo lavavo per bene prima di allestirlo così da qualche anno lo metto vero con le radici, in modo da essere innaffiato e poi rimesso nel terreno.






Io continuo a chiamarla marmellata anche se per marmellata
 si intende quella fatta con gli agrumi, 
tutte le altre sono confetture 
 secondo una classificazione della Comunità Europea.
Le spezie per panpepato natalizie (cannella,zenzero,chiodi di garofano,
noce moscata, cardamomo e coriandolo) sono tritate finemente ed è 
una polvere che si trova anche già pronta in bustine da 10 grammi 
danno quella nota speziata molto speciale
che richiama l'atmosfera di festa
che già si inizia a respirare in questi giorni
di fine novembre
 

ingredienti
700 grammi di prugne tagliate a pezzi
700 grammi di mele sbucciate e tagliate a pezzi
2 arance
750 grammi di zucchero
1 bustina fruttapec
1 stecca di cannella
1 baccello di vaniglia
1 cucchiaino di spezie miste per panpepato
mezzo cucchiaino di cannella




  • Mettete la frutta tagliata in pezzi in una casseruola a cuocere per circa venti minuti con mezza tazza d'acqua, la stecca di cannella, il baccello di vaniglia    
  • Togliere la stecca di cannella e il baccello di vaniglia e frullare con il minipimer 
  • Ora mettere lo zucchero e far bollire fino a quando la marmellata è pronta...il mio metodo è versare una goccia di marmellata in un piattino e aspettare che si raffreddi,  se si solidifica e inclino il piatto non scivola 
  • Mettere le spezie per panpepato in polvere 
  • Se c'è la schiuma si deve eliminarla o aggiungere una puntina di burro mescolando se ne va via
  • Riempire i vasetti di vetro già sterilizzati, asciugare e pulire e lasciar raffreddare per 10 minuti con il coperchio in giù

 




venerdì 29 novembre 2013

Pane della merenda alla zucca

Era una zecca...
presa in giardino
ed è saltata sul mio cane
 proprio in quella zona cutanea della ferita
 attirata dal sangue.
Per il veterinario...
 visto il clima caldo umido dei giorni scorsi
le zecche erano ancora attive anche se è tardi, 
ora è arrivato il grande freddo e posso lasciarla in giardino
con più tranquillità!





ingredienti per la pasta lievitata

200 grammi di farina
200 grammi di farina di segale integrale
1 panetto di lievito fresco
200 grammi di polpa di zucca
80 grammi di zucchero di canna
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
la scorza di un limone
1 presa di sale
4 cucchiai di olio di semi
1 uovo
1 dl di latte

ingredienti per spennellare la pasta lievitata

1 tuorlo d'uovo
1 un cucchiaio di latte
1 goccio di grappa
semi di zucca per decorare





  • Setacciare le due farine, mettere il lievito e tutti gli ingredienti e lavorare il tutto con la planetaria con il gancio a spirale. Meglio usare la macchina del pane con il programma solo impasto se c'è in casa.
  • Poi lavorare ancora la pasta su di un piano infarinato e formare con un po' di pasta due rotolini  mettere la pasta che rimane nello stampo a cassetta e premere molto bene. Ora con i due rotolini  fare una treccia attorcigliata e posizionarla sopra.
  • Sbattete il tuorlo con il latte e un goccio di grappa e spennellare la superficie e cospargere di semi di zucca.
  • Lasciar riposare il pane per una mezz'ora e cuocere nella parte inferiore del forno preriscaldato per circa 30 minuti a 180°.
  • Lasciar riposare nello nello stampo a cassetta per dieci minuti e poi togliere e lasciar raffreddare in una gratella.


Consiglio....accompagnare con marmellata e burro



mercoledì 20 novembre 2013

HamBurger mania

La moda dei hamburger gourmet (anti-fast food) mi ha conquistato!! Bello, paffutello, generoso e morbido, il panino tondo si prende una rivincita. Ebbene sì, ogni tanto regala un genuino piacere se fatto con ingredienti di qualità, pane fresco all'olio d'oliva da evitare quello al latte troppo dolce e quello confezionato che ha l'odore dell'alcool, gli ingredienti devono essere tutti alla stessa temperatura e l' hamburger bello grande leggermente più largo del panino perchè poi in cottura si restringe. Per un  pranzo al volo lo servo insieme a una bella insalata verde e faccio contento mio figlio Paolo, lui è un fanatico e lo adora!!! 

ingredienti
per 4 persone
4 panini per hamburger all'olio do'oliva
4 hamburger di manzo già pronti  o 400 grammi di carne tritata
3 foglie di insalata iceberg
4 dolcifette di Leerdammer
1 pomodoro bello grosso
1 cucchiaio di olio d'oliva
sale e pepe macinato fresco
rondelle di cipolla 
70 grammi di carota

Non dimenticate la cipolla!!!!
  • Scaldate il forno a 180°.Tagliate i panini a metà e metteteli sulla griglia del forno coperta con un foglio di alluminio.
  • Salate e pepate la carne e formate 4 hamburger ben piatti e leggermente piu' grandi dei panini.
  • Rosolateli in padella con un cucchiaio di olio d'oliva e cuoceteli ma a fine cottura mettete 2 cucchiai di aceto balsamico per deglassare e mettete sopra la sottiletta di formaggio.
  • Lavate i pomodori e tagliateli a fettine sottili, lavate e tritate le foglie d'insalata, pelate la carota e tagliate a juliennne.
  • Farcire i panini con l'insalata, la carota, la cipolla, la carne con sopra il formaggio fuso e chiudete e rimettete nel forno a scaldare per pochi minuti.

Stasera porto Maisie dal veterinario la scorsa settimana ha preso una botta in testa con il telecomando. Volevo toglierlo dalla bocca e non so come ho dato un colpo in testa e il giorno dopo è uscito un bernoccolo e poi ha iniziato a  crescere sulla sua testolina  una protuberanza strana.




giovedì 14 novembre 2013

Mousse di zucca con quark e amaretti

Buondì, quando ero in Germania ho visto questa golosa ricetta in una rivista del  supermercato  Famila che viene distribuita gratuitamente alle casse e siccome non era mia ho fatto la foto e poi una volta a casa  con google traduttore ho ricavato la ricetta e penso che su per giù sia questa,  leggermente modificata in fase di esecuzione. Era ottobre quando sono partita dal Friuli  con Hanni (la mia amica tedesca) e la sua auto e dopo una tappa di una notte a Rothenburg e 1350 km siamo arrivate in Bassa Sassonia nella Germania del nord vicino al confine con  i Paesi Bassi  perchè qui si trova il suo  paese natale Remels. La regione è la Bassa Sassonia che non è un nome per distinguere una regione più a sud perchè invece si trova a nord dell'Alta Sassonia ma sta per bassa, sotto il livello del mare, una zona paludosa che nei secoli è stata bonificata con numerosi canali. Lì è tutto pianeggiante un proverbio di quella zona dice: "Si sa già il sabato chi viene a pranzo la domenica"...il paesaggio  è molto olandese con i pascoli, le mucche bianche e nere,i boschi, i mulini a vento, le case tutte  di mattoni rossi dai tetti spioventi con piccole scenografie davanti alle porte d'ingresso, era ottobre quindi: zucche, crisantemini, ricci, lanterne, tutti vanno in bicicletta nelle piste ciclabili e poi tutti si salutano con un Moin...salve!!! Il verde dei giardini è curatissimo, nel paese passa un canale che d'inverno ghiaccia e lei ha raccontato che ci andava con i pattini da ghiaccio al paese vicino a prendere la cioccolata calda.

Ma cosa sei venuta a fare in Friuli?? ...Questo tuo paese è davvero affascinante! Lei mi fa...per amore e poi qui il clima è pessimo, freddo e pioggia e se non piove c'è la neve o la nebbia e tu sei stata fortunata a trovare questo clima mite e anche qualche bella giornata di sole.


Ingredienti
( ho fatto 10 bicchierini)
500 grammi di zucca
2 arance bio
150 grammi di zucchero
1 bacca di vaniglia
250 grammi di panna fresca
500 grammi di quark
100 grammi di amaretti
menta
Ho preparato questo dessert  per mia mamma e le sue amiche di carte che questa sera oltre al gioco mangiano la pizza,  vi dirò come è stato giudicato! Ho aggiunto la panna fresca che non era prevista e un po' di quark alla mousse di zucca.


  • Ho tagliato la zucca in pezzi e cotta in forno, poi ho ridotto a purea la zucca quando era fredda aggiungendo la scorza di un arancia e il succo, metà dello zucchero 75 grammi e 250 grammi di formaggio quark. Questa aggiunta non era prevista ma secondo me la mousse è più delicata. Nella ricetta tedesca tagliavano la zucca in piccoli pezzi  e con la scorza d'arancia, il succo, lo zucchero tutto andava cotto a fuoco medio finchè non risultava tenera.
  • Ho tagliato la bacca di vaniglia, raschiato metà dei semini neri e aggiunti al formaggio quark con il restante zucchero.
  • Ho montato 250 grammi di panna e aggiunta al quark anche questo passaggio non c'era ma ha migliorato la crema bianca.
  • Ho frullato 100 grammi di amaretti grossolanamente.
  • Con la sac a poche ho messo un primo strato di panna con il quark continuato con la  mousse di zucca e due cucchiai di amaretti, un cucchiaino quark e la menta per decorare.




mercoledì 13 novembre 2013

Buon compleanno nonna



Buon Compleanno nonna Maria e 91 sono gli anni..
Stamattina prima delle otto  sono andata a trovarla  con questa mini tortina a forma di cuore e una candelina rosa accesa e lei  seduta a tavola per la colazione ha soffiato e ringraziato tutta contenta...quante torte la mia nonnina ha fatto! Un dolce per la domenica o per le feste o per qualsiasi occasione non mancava mai ma ora le abitudini sono cambiate lei fa fatica a stare in piedi senza appoggio e non le fa più ed è un vero peccato non assaggiare i suoi Krafen,  i suoi cannoli alla siciliana o i suoi dolcetti alle mandorle o il dolce con amaretti o la torta di frutta che faceva al mare senza ricetta e senza bilancia ma sempre con ottimi risultati.



ingredienti
per due piccoli stampini a cuore
200 grammi  farina 00
200 grammi zucchero semolato fine
100 grammi di cacao amaro
100 grammi di burro
50 grammi di mandorle macinate
6 uova
1 bustina di lievito
sale
burro e farina per lo stampo



Per la decorazione
200 grammi di cioccolato fondente
4 cucchiai di panna
  • Amalgamare il cacao con il burro a temperatura ambiente, aggiungere lo zucchero e le mandorle
  • Unite i tuorli, uno alla volta poi la farina setacciata con il lievito. 
  • Montate gli albumi  a neve con un pizzico di sale e amalgamateli al composto
  • Versate nello stampo e cuocete nel forno caldo a 180° per 40 minuti circa. Sfornate e fate raffreddare sulla gratella.
  • Preparate la decorazione spezzettando il cioccolato in una casseruola con 4 cucchiai di panna mescolando a fuoco basso e versate la glassa sulla torta e fatela rassodare
  • Aggiungete ora le roselline di cialda

Auguri nonna!!!!!

martedì 1 ottobre 2013

Quiche di fiori di zucchina e zucchine

Eccomi qua' dopo due giorni di febbre sono in piedi. Ora che sto meglio mi sono ricordata di come è importate sentirsi bene tutti i giorni è che poi me ne dimentico. Sono riuscita a leggere un libro ...MArgherita HAck. La stella infinita. L'ultima intervista. Ero curiosa di leggerlo perché ho conosciuto uno dei due scrittori il 10 giugno durante il volo di ritorno  Londra -Trieste. La sorte ha voluto che sedesse vicino a me e mia sorella Robi ...da quel momento la nostra privacy è finita ed è stata condivisa dal terzo passeggero chiaccherone visto che non avevamo via di fuga. Per fortuna sono state meno di due ore ma sufficienti per sapere tutto quello che lui faceva, che aveva fatto e che andava a fare, compresa l'intervista alla famosa scienziata da fare il 15 di giugno, appena in tempo perché è mancata il 29 dello stesso mese.


Oltre al libro ho visto molta TV e nel programma " Le mani in pasta" la cuoca romagnola doc Cristina Lunardini ha preparato questa quiche di fiori di zucchina con le zucchine e la pasta sfoglia. Non sono riuscita a prendere appunti e spero di ricordare tutti i passaggi ma è risultata delicata e piena di sapore. Ho scoperto che il composto cremoso fatto con panna, uova, sale, pepe e  che si versa dentro la sfoglia si chiama liaison (legamento).




ingredienti
un rotolo di pasta sfoglia rettangolare
5 o 6 fiori di zucchina
200 grammi di ricotta artigianale
1 scamorza
3 uova
200 ml panna
sale
pepe

 

  • Srotolare la pasta con la sua carta sulla teglia da forno e punzecchiare con una forchetta, io metto a cuocere alcuni minuti la pasta così non risulta cruda.
  • Farcire il fondo della sfoglia con le zucchine precedentemente tagliate a cubetti e spadellate 5 minuti con un po' d'olio.
  • Puliti i fiori di zucca togliendo anche il pistillo interno e riempitili con ricotta e scamorza grattugiata (ho usato la sac a poche)
  • Sbattete le uova con la panna, aggiungete sale, pepe e una grattugiata abbondante di scamorza.
  • Versate il composto cremoso detto liason sopra le zucchine 
  • Aggiungete ora i fiori di zucca ripieni e versate ancora un po' di liaison.
  • Cuocete a 200 gradi per 30 minuti in forno non ventilato.

venerdì 27 settembre 2013

Insalata di farro perlato e tonno

Oggi mi trovo ai piani alti, la mia camera è in mansarda ed ho la febbre il mal di testa e sono raffreddata, la Maisie dorme nella sua cuccetta acconto a me, mentre Paolo è appena uscito  per l'esame teorico della patente, prima ho preso un moment ed ora vi scrivo il post della ricetta che ho fatto  ieri. Avete mai provato il farro? Si usa nelle minestre, nelle zuppe ma anche nelle insalate è gustoso!




Ingredienti
250 grammi di farro perlato
2 cucchiai di piselli freschi cotti
due zucchine
due carote
un cipollotto
una scatoletta di tonno
due cucchiai di olive snocciolate
un cucchiaio di senape delicata
prezzemolo
olio extravergine d'oliva
il succo di un limone
sale marino




  • Sciacquate bene il cereale e mettetelo a cuocere con due parti di acqua e una di farro e un cucchiaino di sale marino. Il farro perlato impiega circa 15 minuti in pentola a pressione 30 nella pentola normale, il farro decorticato circa 25 a pressione e 50 minuti nella pentola normale. Lasciate riposare 5 minuti e scolate.
  • Preparate gli ingredienti per l'insalata: le zucchine e le carote tagliate a cubetti piccoli, un cipollotto tagliato finissimo, i piselli cotti. Unite poi il tonno e le olive snocciolate.
  • Fate una salsina con senape, prezzemolo, olio, succo di limone, sale e aggiungete il farro insaporendo il tutto e aggiustando il condimento.  






mercoledì 25 settembre 2013

Petersham nurseries...pranzo tra fiori e tavoli vintage

Buongiorno, vi voglio far conoscere e raccontare di un luogo magico al di là della Manica...dove vendono piante, fiori, bulbi, arredi da giardino e per il giardinaggio con una tea house e un ristorante con una stella Michelin. Ci sono andata quest'estate in una fredda domenica di giugno per un brunch ...il vivaio (nursery in inglese) è ben nascosto in fondo ad un vicolo a Richmond -upon Thames a 20 minuti di treno dalla stazione Waterloo di Londra. Dopo aver attraversato piante di geranei, digitalis, rose, lavanda si entra in una serra con il pavimento di terra, terra battuta e sotto le vetrate di questa serra c'è il ristorante con tavoli antichi in ferro o in legno, felci, arazzi e dipinti indiani, tutto chic all'inglese ma quì pare sia meglio prenotare un mesetto prima per pranzare nel weekend. Quindi per noi non c'era posto ma c'è un lieto fine e ci rechiamo in un'altra serra, la tea house per un semplice e leggero menù  di ispirazione italiana con insalate di stagione, zuppe, torte salate e torte fatte in casa. 





Per andare, usciti dalla stazione consiglio una breve passeggiata lungo il Tamigi e attraversare dei prati dove pascolano delle mucche ed quì che al nostro ritorno abbiamo incontrato una signora italiana e scoperto essere la chef della Tea House, lei ci ha raccontato che la Petersham nurseries è proprietà di un importante imprenditore italiano e della moglie una ex modella australiana, che tutto è rigorosamente biologico dall'agricoltura ai fertilizzanti a base di alghe marine ai prodotti per la cucina provenienti da proprie produzioni eco-sostenibili o da piccoli produttori.
la TEA HOUSE













il negozio per il giardinaggio

il vivaio








e adesso rilassatevi e cliccate su questo link per ammirare questo luogo unico e raro:

martedì 24 settembre 2013

Crostata di susine e ricotta

Ancora dolci??? Ebbene sì, mi mettono il buonumore. Ricetta tratta da Myself di settembre....il mensile che racconta storie di donne "vere" in cui rispecchiarsi: donne che lavorano, si dedicano ai figli, alla famiglia, ma non vogliono rinunciare a sé stesse, ai propri interessi e passioni. Myself è concreto, divertente, pieno di cose da leggere. Poi ha idee per la casa,  consigli di viaggi ecc. Ogni mese la sezione " Myfood" propone ricette semplici e gustose e notizie dal mondo culinario, copio spesso le sue ricette perchè sono pratiche e veloci.





Ingredienti
200 grammi di farina
100 grammi di burro
170 grammi di zucchero
2 tuorli
600 grammi di susine
1 arancia il succo
400 grammi di ricotta
4 cucchiai di miele di acacia




  • Monta il burro con 100 grammi di zucchero, aggiungi i tuorli e la farina. Forma una palla, avvolgila nella pellicola trasparente e metti in frigo per mezz'ora.
  • Stendi la pasta frolla allo spessore di mezzo centimetro su carta da forno e fodera una teglia da cm 24 di diametro con foglio di carta oleata e cuoci in forno preriscaldato a 200° per 10 minuti. Estrai la teglia ed elimina la carta e fai dorare in forno per altri 2 minuti, quindi sforna delicatamente.
  • Dividi le susine a metà, snocciolale, trasferiscile in una padella antiaderente che le contenga a misura.
  • Bagna con il succo d'arancia e cospargi di zucchero rimasto e cuoci a fiamma media fino a quando sono morbide, girandole un paio di volte e facendo attenzione a non romperle.
  • Mescola la ricotta con il miele, versala nel guscio di frolla e distribuisci sopra le susine




mercoledì 11 settembre 2013

Torta di carote o carrot cake

Ho appena fatto questa ricetta ed è stupenda, la migliore torta di carote che abbia mai fatto!!!




Un dolce molto popolare  in Gran Bretagna, dicono che sia il dolce preferito dagli inglesi. Pare sia di origine svedese ma poi è diventato protagonista della cucina britannica e statunitense. Secondo gli storici, i libri di cucina inglese del Settecento e del periodo Vittoriano abbondano di ricette con carota a testimoniare del loro uso diffuso nella cucina dolce. Poi, piano piano questi dolci scomparvero, ritornando durante gli anni della seconda guerra mondiale quando tutto scarseggiava e lo zucchero e altri dolcificanti erano difficili e costosi da trovare e così la carota e anche la barbabietola sostituivano lo zucchero. Nelle caffetterie e locali sparsi per Londra e dintorni è sempre ricoperto da una glassa bianca di formaggio fresco cremoso, burro, zucchero e vaniglia. Oggi ve lo propongo con questa copertura classica inglese perchè quando  stamattina ho detto a Paolo mente usciva per andare a scuola  che avrei fatto la torta di carote mi ha ordinato: "mettici quella crema bianca"

                            

                                 Lascio le dosi in cup, (tazze, misura americana) perchè è perfetta!
         Spero tanto che abbiate in casa questi misurini!  
ingredienti per la torta
2 tazze di zucchero
1 tazza di olio 
4 uova
2 tazze farina
1 cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaino di lievito
1 cucchiaino di cannella
mezzo cucchiaino di sale
2 tazze di carote grattugiate

ingredienti per la crema classica inglese
250 grammi di crema di formaggio ammorbidito (philadelfia)
50 grammi di burro ammorbidito
5 ml di estratto di vaniglia
zucchero a velo a  piacere (150 grammi )


  • Inizia a mescolare 2 tazze (cup) di zucchero, 1 tazza di olio e 4 uova in un mixer.Ora aggiungi 2 tazze di farina, 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio, 1 cucchiaino di lievito in polvere, 1 cucchiaino di cannella e mezzo cucchiaino di sale. 
  • Dopo aver aggiunto gli ingredienti secchi, mescola e aggiungi 2 tazze di carote grattugiate. 
  • Ungi e infarina la tortiera che io ho usato da 24 cm di diametro ma ricorda che puoi fare dei cupcakes.
  • OP! In forno a 180 gradi per 50 minuti ed ora hai un sacco di tempo per preparare la crema classica inglese per la copertura.
  • Metti il burro ammorbidito e la crema di formaggio in una ciotola e mescola aggiungendo lo zucchero a velo e 2 cucchiaini di estratto di vaniglia.
  • Aspetta che la torta sia completamente fredda per coprirla di questa crema soffice, burrosa, cremosa e zuccherosa.


Le carote oltre a mantenere umida la torta aggiungono la propria dolcezza!
Conservala in frigo massimo per 3 giorni

                                           PROVATELA QUESTO FINE SETTIMANA
                                                               BUON DOLCE!!!

mercoledì 4 settembre 2013

Carote arrosto

Tutti noi siamo cresciuti con le carote arancioni , ma lo sapevate che una volta non avevano questo colore ed erano piu' sul violetto? Guardate cosa sono riuscita a scovare in qualche buon supermercato  o negozio che vendono sementi. Ho fatto piantare a mia mamma che ha un grande orto le carote gialle, bianche, viola, nere...incredibili!!! Ma ne esistono di rosa, rosse....date un'occhiata in giro e piantate anche voi qualche varietà interessante....le carote non vi deluderanno mai essendo a basso mantenimento. Originarie del medioevo sono state mangiate per millenni, ma solo nel sedicesimo secolo i contadini olandesi cominciarono a coltivare la varietà arancione per rendere onore al casato degli Orange - che patriottici!!!



A me piace cucinarle bollite e condite con del buon olio d'oliva o del burro, una spruzzata di limone e sale e pepe o mangiate crude dopo averle ridotte a striscioline sottilissime e aggiunte a qualche insalata. Ma il metodo che preferisco è lessarle per 15 minuti, poi condirle con olio d'oliva, una spruzzata di aceto balsamico, il  succo di una arancia, sale, pepe, del timo fresco e aglio e passarle nel forno a 180° finché sono leggermente dorate e saporite.


ingredienti
per 4 persone
700 grammi di carote di colori diversi (possibilmente)
sale e pepe nero appena macinato
aglio
olio extra vergine d'oliva
succo di un'arancia
qualche rametto di timo  fresco (solo le foglie)
aceto balsamico 

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